Gefitinib con e senza Pemetrexed come terapia di prima linea nei pazienti con cancro del polmone non-a-piccole cellule non-squamoso avanzato con mutazioni attivanti EGFR
Si è determinato se l'aggiunta di Pemetrexed ( Alimta ) a Gefitinib ( Iressa ) ( P+G ) fornisca un beneficio clinico, rispetto a Gefitinib in monoterapia, nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) non-squamoso, avanzato e con mutazioni attivanti il recettore del fattore di crescita dell’epidermide ( EGFR ).
I pazienti con tumore NSCLC non-squamoso con mutazione in EGFR, avanzato, naïve alla chemioterapia, di Cina, Giappone, Corea e Taiwan ( 35 Centri ) sono stati assegnati in modo casuale a Pemetrexed ( 500 mg/m2 il giorno 1 di ogni ciclo di 21 giorni ) più Gefitinib ( 250 mg/die, n=129 ) oppure a Gefitinib da solo ( n=66 ).
L'endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione; gli endpoint secondari erano il tempo alla progressione della malattia, la sopravvivenza globale, i tassi di risposta del tumore, la durata della risposta, e la sicurezza.
Tutti gli endpoint sono stati valutati nella popolazione intent-to-treat e di sicurezza ( Pemetrexed + Gefitinib, n=126; Gefitinib da solo, n=65 ).
La sopravvivenza libera da progressione è risultata significativamente più lunga con Pemetrexed + Gefitinib ( mediana, 15.8 mesi ) rispetto a Gefitinib ( mediana, 10.9 mesi; hazard ratio, HR=0.68; P a una coda =0.014; P due code = 0.029 ).
I risultati delle analisi dei sottogruppi delezione dell’esone 19 di EGFR e mutazione puntiforme L858R dell’esone 21 di EGFR erano coerenti con il risultato secondo intent-to-treat.
Pemetrexed più Gefitinib, rispetto al solo Gefitinib, ha portato a un tempo significativamente più lungo alla progressione della malattia ( mediana, 16.2 vs 10.9 mesi, rispettivamente; HR=0.66 ) e a una durata della risposta numericamente più lunga ( mediana, 15.4 vs 11.3 mesi, rispettivamente; HR=0.74 ).
I tassi di risposta del tumore non differivano.
I dati di sopravvivenza globale sono immaturi.
Gli eventi avversi di grado 3 o 4 connessi al farmaco sono risultati più comuni con la combinazione di Pemetrexed più Gefitinib, ma le tossicità erano gestibili.
In conclusione, Pemetrexed più Gefitinib ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione rispetto al solo Gefitinib nei pazienti dell'Asia orientale con avanzato tumore del polmone non-a-piccole cellule, non-squamoso, e con mutazioni attivanti EGFR.
Questa combinazione può offrire ai pazienti con mutazione EGFR nuove opzioni di trattamento e un miglioramento dei risultati clinici rispetto all’attuale standard di cura. ( Xagena2016 )
Cheng Y et al, J Clin Oncol 2016; 34: 3258-3266
Onco2016 Pneumo2016 Farma2016
Indietro
Altri articoli
Tumore al polmone non-a-piccole cellule con mutazioni di inserzione dell'esone 20 di EGFR: approvazione Europea per Rybrevant
La Commissione europea ha autorizzato l’immissione in commercio condizionata per Rybrevant ( Amivantamab ) nel trattamento degli adulti con carcinoma...
AENEAS: uno studio randomizzato di fase III di Aumolertinib rispetto a Gefitinib come terapia di prima linea per il carcinoma polmonare non-a-piccole cellule localmente avanzato o metastatico con delezione dell'esone 19 di EGFR o mutazioni L858R
Aumolertinib ( Ameile ) è un nuovo inibitore della tirosin-chinasi del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR )...
Studio CHRYSALIS: attività clinica e risposte durevoli con Amivantamab nel tumore polmonare non-a-piccole cellule metastatico o non-resecabile e mutazioni dell'inserzione dell'esone 20 di EGFR
Nuovi dati dallo studio di fase 1 CHRYSALIS, che ha valutato Amivantamab nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule (...
Rybrevant a base di Amivantamab nel trattamento del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule avanzato con mutazioni da inserzione nell’esone 20 di EGFR
Rybrevant è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti affetti da carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) avanzato...
Rybrevant come primo trattamento mirato per i pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule con mutazioni di inserzione dell'esone 20 di EGFR, approvato dalla FDA
L'FDA ( U.S. Food and Drug Administration ) ha concesso l'approvazione accelerata a Rybrevant ( Amivantamab-vmjw; Amivantamab ) per il...
Efficacia di Mobocertinib nei pazienti con carcinoma al polmone non-a-piccole cellule che ospita mutazioni di EGFR con inserzione dell'esone 20
I risultati di uno studio di fase 1/2 ha mostrato che i benefici clinicamente significativi di Mobocertinib come terapia...
Uso dell'inibitore EGFR Erlotinib per il trattamento del cheratoderma palmoplantare nei pazienti con sindrome di Olmsted causata da mutazioni di TRPV3
La sindrome di Olmsted è una genodermatosi caratterizzata da cheratoderma palmoplantare ( PPK ) doloroso e mutilante che progredisce dall'infanzia...
Sintilimab più chemioterapia con Pemetrexed e Platino ha esteso la sopravvivenza senza progressione nel cancro polmonare non-a-piccole cellule con malattia localmente avanzata o metastatica e senza mutazioni di EGFR o ALK
Una analisi ad interim dello studio ORIENT-11 ha mostrato che l'aggiunta di Sintilimab ( Tyvyt ) alla chemioterapia con Pemetrexed...
Tagrisso, terapia adiuvante di prima linea per i pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule e mutazioni di EGFR - Approvato dalla FDA
L'FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Tagrisso ( Osimertinib ) come primo trattamento adiuvante per i pazienti...
Osimertinib per il tumore polmonare non-a-piccole cellule con mutazioni non-comuni di EGFR
Circa il 10% dei pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) positivo al recettore del fattore di crescita...